sabato 12 dicembre 2020

STATUTO (STRALCIO)

 

ART. 2 - Finalità e Attività

1.

L'organizzazione persegue, senza scopo di lucro, finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante l'esercizio, in via esclusiva o principale, delle seguenti attività  di interesse generale ex art. 5 del D. Lgs. 117/ 2017 :

1-a) interventi e servizi sociali ai sensi dell'articolo 1, commi 1 e 2, della legge 8 novembre 2000, n. 328 (legge quadro per la realizzazione del Sistema integrato di interventi e servizi sociali) e successive modificazioni, e interventi, servizi e prestazioni di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 104, e alla legge 22 giugno 2016, n. 112, e successive modificazioni;

1-b) interventi e prestazioni sanitarie;


1-c) prestazioni socio-sanitarie di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 14 febbraio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 129 del 6 giugno 2001, e successive modificazioni;

1-d) educazione, istruzione e formazione professionale, ai sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53, e successive modificazioni, nonché le attività culturali di interesse sociale con finalità educativa;


1-e) interventi e servizi finalizzati alla salvaguardia e al miglioramento delle condizioni dell'ambiente e all'utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali, con esclusione dell'attività, esercitata abitualmente, di raccolta e riciclaggio dei rifiuti urbani, speciali e pericolosi;

1-f) interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio, ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e successive modificazioni;

1-g) formazione universitaria e post-universitaria;

1-h) ricerca scientifica di particolare interesse sociale;


1-i) organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, incluse attività, anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attività di interesse genera le di cui al presente articolo;

1-j) radiodiffusione sonora a carattere comunitario,  ai sensi dell'articolo 16, comma  13) n) cooperazione allo sviluppo, ai sensi della legge 11 agosto 2014, n. 125, e successive modificazioni;

1-k) attività commerciali, produttive, di educazione e informazione, di promozione, di rappresentanza, di concessione in licenza di marchi di certificazione, svolte nell'ambito o a favore di filiere del commercio equo  e solidale,  da  intendersi come un rapporto commerciale con un produttore operante in un'area economica svantaggiata, situata, di norma, in un Paese in via di sviluppo, sulla base di un accordo di lunga durata finalizzato a promuovere l'accesso del produttore al mercato e che preveda ii pagamento di un prezzo equo, misure di sviluppo in favore del produttore e l'obbligo del produttore di garantire condizioni di lavoro sicure, nel rispetto delle normative nazionali ed internazionali, in modo da permettere ai lavoratori di condurre un'esistenza libera e dignitosa, e di rispettare i diritti sindacali, nonché di impegnarsi   per il contrasto del lavoro infantile;

1-p) servizi finalizzati all'inserimento o al reinserimento nel mercato del lavoro dei lavoratori e delle persone di cui all'articolo 2, comma 4, del decreto legislativo recante revisione della  disciplina  in materia  di impresa  socialedi cui all' articolo 1, comma 2, lettera c) , della legge 6 giugno 2016, n. 106;

1-q) alloggio sociale, ai sensi del decreto del Ministero delle infrastrutture del 22 aprile 2008, e successive modificazioni, nonché ogni altra attività di carattere residenziale temporaneo diretta a soddisfare bisogni sociali, sanitari, culturali, formativi o lavorativi;

1-r) accoglienza umanitaria ed integrazione sociale dei migranti, nei limiti consentiti dalla ragione e dai diritti degli italiani;

1-s) agricoltura sociale, ai sensi dell'articolo 2 della legge 18 agosto 2015, n. 141, e successive modificazioni; 1-t) organizzazione e gestione di attività sportive dilettantistiche;


1-u) beneficenza, sostegno a distanza, cessione gratuita di alimenti o prodotti di cui alla legge 19 agosto 2016, n. 166, e successive modificazioni, o erogazione di denaro, beni o servizi a sostegno di persone svantaggiate o di attività di interesse generale a norma del presente articolo;

1-w) promozione e tutela dei diritti umani, civili , sociali e politici, nonché dei diritti dei consumatori e degli utenti delle attività di interesse generale di cui al presente articolo, promozione delle pari opportunità e delle iniziative di aiuto reciproco, incluse le banche dei tempi di cui all'articolo 27 della legge 8 marzo 2000, n. 53, e i gruppi di acquisto solidale di cui all'articolo 1, comma 266, della legge 24 dicembre 2007, n. 244;

1-x) cura di procedure di adozione internazionale ai sensi della legge 4 maggio 1983, n. 184; 1-y) protezione civile ai sensi della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e successive modificazioni; 1-z) riqualificazione di beni pubblici inutilizzati o di beni confiscati alla criminalita organizzata .

2. In termini generali l'Organizzazione ha per scopo:

2-a) ii perseguimento del Bene Comune ed ii pieno sviluppo della Persona, mediante forme di azione volontaria e gratuita o di mutualità o di produzione e scambio di beni o servizi;

2-b) I' Organizzazione persegue finalità di crescita e sviluppo economico, sociale e culturale , proponendosi come motore   di convergenza  e struttura di incontro di idee, competenze  e professionalità in grado  di affrontare, tramite un continuo  percorso formativo ed un impegno attivo, i problemi sociali e culturali dei nostri tempi, e proporre soluzioni operative .

3. In dettaglio l'Organizzazione nasce con lo scopo di:

3-a)  contribuire  attivamente  al progresso  culturale  e civile  per mezzo  di iniziative  che diffondano  la  conoscenza e      -.

l'applicazione del diritto naturale, in ogni ambito della vita umana;                                                                                                       ("

3-b) modificare  le norma del diritto positivo che contrastano  con il diritto naturale delle persone, dal concepimento alla  morte naturali, delle famiglie, dei popoli, quali, a puro  titolo  esemplificativo  e  non  esaustivo,  l'aborto  e  l'eutanasia,  i matrimoni e le unioni civili tra  persone  omosessuali,  lo  sfruttamento  dei  lavoratori  e  dei  popoli,  come,  a  titolo esemplificativo e non esaustivo, avviene in Africa e America Latina con la sottrazione delle loro materie prime ad opera di società multinazionali e stati sedicenti democratici;

3-c) promuovere ed attuare studi, ricerche e formazione professionale in campo giuridico, economico, sociale e politico nazionale ed internazionale, a tutela delle sovranità e delle identità dei popoli, nei molteplici ambiti in cui dette sovranità e identità si sostanziano e si specificando;


3-d) difendere, diffondere e promuovere i valori tradizionali della fede religiosa  e della cultura italiana nel momento in cui essi si trovano a essere minacciati da azioni, di diverso segno, che tendono a far scomparire, o corrompere, un patrimonio culturale e spirituale radicato nei secoli e meritevole di essere preservato a beneficio delle attuali generazioni e di quelle future;

3-e) nell'ambito di questo contesto, l'Organizzazione si pone l'ulteriore obiettivo di essere luogo di selezione, incontro e aggregazione di persone consapevoli delle problematiche rappresentate, ovvero di avvicinare quelle persone che esprimono ii desiderio di intraprendere un percorso formativo e di impegno attivo, consapevole e completo nella difesa dei valori di cui l'Organizzazione si vuol fare custode .


3-f) in questo contesto, l'Organizzazione vuol creare anche un luogo, fisico e/o ideale , nel quale offrire un ambito di incontro, formazione e informazione - piu latamente di aggregazione - di altre associazioni, gruppi o qualsivoglia altra organizzazione presenti sul territorio genovese, ligure e nazionale, ma con apertura anche a realta presenti in altri paesi.

4.  Al fine di meglio identificare e qualificare lo scopo associativo l'Organizzazione adotterà due documenti di riferimento: 4-a) ii Codice dei Valori;

4-b) ii Progetto Domus Cultura.

5. Le attività dell'organizzazione sono svolte prevalentemente in favore di terzi e avvalendosi in modo prevalente dell'attività di volontariato dei propri associati e delle persone aderenti agli enti associati.

6. Per ii perseguimento dei propri scopi, l'organizzazione di volontariato potra inoltre aderire anche ad altri organismi di cui condivida finalita e metodi, collaborare con enti pubblici e privati nonché con le istituzioni pubbliche locali e dello Stato presenti sul territorio, al fine del conseguimento delle finalità statutarie.